"La Sicilia fredda"
“La Sicilia fredda” / Sicani Creative Festival /Comune di S.Stefano Quisquina/ Eremo della Quisquina/ 12 settembre /12 Ottobre 2021
Ideazione: Alfonso Leto
Coordinamento progettuale: Ignazio Schillaci, assessore al Comune di S.Stefano Quisquina
Direzione di allestimento: Enzo Fiammetta, Fondazione Orestiadi, Gibellina.
Ne “Il cavaliere e la morte” di Leonardo Sciascia ad un certo punto si legge questo dialogo: «Lei è siciliano?". "Si, ma della Sicilia Fredda: di un piccolo paese dell'interno, tra le montagne, in cui lungamente nell'inverno c'è neve; o almeno c'era, negli anni della mia infanzia. Una Sicilia che quì [al nord] nessuno riesce a immaginare.»
Ecco: da questo immaginario, di origine letteraria, denso di significati e di segnali identitari nasce il titolo che orienta la filosofia dell’offerta espositiva: una ricerca selettiva di artisti di diverse generazioni i quali, per anagrafe o per intenso rapporto biografico, hanno maturato un rapporto stretto con l’entroterra montuoso agrigentino, facendosi a loro volta latori di quel “freddo” evocato fin nel titolo come risorsa metaforica centrale: freddo non perché asettico o razionale, ma freddo perché:
- Lontano dalle centrali calde e nevralgiche (infiammate) del mercato e dell’omologazione sistemica;
- Espressione di una mentalità creativa non accelerata dalle “ansie del guadagno e della perdita”, ma consapevole dell’orizzonte lungo dello sguardo creativo;
- Una visione che va oltre l’idea acclarata di un’estetica siciliana "mediterranea" e "solare" ma che esplori i territori di un-altra Sicilia: "umbratile", "riflessiva", a tratti "solitaria" nelle forme della ricerca e nella dimensione comunicativa.
Un progetto ideato da Alfonso Leto, incluso nel più ampio e ricco programma generale di Sicani Creative Festival, programma approvato dal Ministero della Cultura, per la rigenerazione culturale turistica ed economico-sociale dei piccoli Comuni, che coinvolge a livello nazionale 52 comuni (per il territorio dei monti Sicani, con il coordinamento delle Farm Cultural Park di Favara, che ha visto un insieme di attività culturali e laboratori destinati a tutti i borghi coinvolti dal programma generale.
Gli artisti :
Dimitri Agnello, Giuseppe Agnello, Sergio Amato, Juan Esperanza, Vincenzo Ferlita , Nino Giafaglione , Alfonso Leto, Dario Lo Vullo, Domenico Militello, Carmelo Nicotra, Giovanni Piazza, Bruno Pistorio, Giampaolo Puleo, Valerio Rabante, Christian Reina, Lorenzo Reina, Peppe Rizzo, Salvatore Rizzuti, Francesco Sarullo, Simone Stuto, Giuseppe Traina.
In catalogo, presentazioni di: Francesco Cacciatore, sindaco di S.Stefano Quisquina, Calogero Pumilia, presidente della Fondazione Orestiadi, Ignazio Schillaci, assessore al Comune di S.Stefano Q. Testi di: Roberta Randisi, e un testo poetico di Costantino Chillura (1961-2019) introdotto da Alfonso Leto.
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